Ho pensato a lungo a cosa scrivere come presentazione
per questo sito e alla fine non ho trovato modo migliore che raccontare il mio primo incontro con la ceramica. Ero una bambina, avrò avuto forse 7-8 anni quando andavo con i miei genitori a Gubbio. Una di quelle gite lontane da casa per quei tempi, i tempi in cui ancora era lungi da venire il mondo rapido e frenetico della globalizzazione, dove tutto succede in un lampo. Andare a Gubbio per noi bambini era un viaggio infinito, a bordo di una 850 special che camminava lenta per le campagne dell’Umbria. Ancora ricordo la voce di mio padre quando esterrefatto esclamava “Ragazzi!! Stiamo andando alla bellezza di 75 km orari!”. Fu tra i vicoli di quella città che mi ritrovai a fissare estasiata un artigiano che modellava un vaso di terra. La terra gli girava veloce tra le mani e da un cumulo informe riusciva a creare forme definite di vasi, coppe, anfore… Era magia!
Rimase sempre nel mio cuore il desiderio di dedicarmi a modellare forme al tornio, desiderio che ha cominciato a concretizzarsi recentemente grazie alla pazienza e all’esperienza della mia maestra.

 

Magari alcuni di voi ricordano la scena del film “Mary Poppins” quando     lei con Bert e i due bambini saltano nei disegni di gesso!

Alcuni anni   dopo Gubbio mi sentii come Jane e Michael, quando nel salotto della mia catechista scorsi un servizio da tè in porcellana su cui aveva dipinto uno per uno, con la fedeltà di un miniatore, i castelli della Loira. Mi sentii come se avessi potuto anche io saltare attraverso ognuna di quelle immagini e vagare indisturbata tra le stanze eleganti di quei castelli.

Chissà, magari prima o poi esaudirò anche questo sogno di bambina: dipingere i miei pezzi!

Spero con questa breve introduzione di avervi incuriosito, lascio ora la parola alla ceramica, vagate nella galleria e se avete richieste o suggerimenti non fatevi scrupoli! 🙂